Lotta al COVID
Riot e i suoi giocatori hanno donato fino a oggi più di 7 milioni di dollari per sostenere la lotta contro il COVID in tutto il mondo.
Questa somma include gli oltre 2,5 milioni di dollari arrivati durante la raccolta fondi all'interno del gioco di League of Legends e la Mid-Season Streamathon. I giocatori di 68 paesi e regioni (inclusa una singola persona del Bahrein, che vogliamo ringraziare!) hanno donato per sostenere la lotta contro il COVID. In media, ogni donazione è stata inferiore a 20 dollari, a riprova del fatto che anche i gesti più piccoli possono avere un grande impatto se sommati tra loro!
Grazie alla generosità dei giocatori, siamo stati in grado di acquistare centinaia di migliaia di dispositivi di protezione individuale (DPI) negli Stati Uniti, salvare dalla bancarotta degli internet point di quartiere in Asia e sostenere oltre 400 organizzazioni internazionali, impegnate nella ricostruzione per le categorie di persone più vulnerabili nelle rispettive comunità.
Il nostro ufficio in Corea ha sostenuto la Korean Medical Association, fornendo equipaggiamento di protezione per il personale sanitario: per farlo, si sono avvalsi di una fabbrica in grado di produrre attrezzatura protettiva certificata, di cui hanno distribuito 20.000 capi, inclusi camici chirurgici e isolanti.
Il nostro ufficio di Dublino ha fornito DPI a ospedali e case di cura che ne avevano bisogno. I Rioter di Dublino e Los Angeles si sono offerti volontari per produrre e distribuire a proprie spese oltre 6500 visiere protettive trasparenti stampate in 3D.
Los Angeles, dove abbiamo la nostra sede principale, è stata colpita in modo particolarmente duro dalla pandemia.
Per aiutare le persone più vulnerabili nella nostra comunità, abbiamo donato, insieme ai nostri co-fondatori Marc Merrill e Brandon Beck, 1,5 milioni di dollari per acquistare DPI e fornire pasti a chi non ne aveva all'inizio del periodo di lockdown.
In collaborazione con Tencent, abbiamo donato DPI e forniture mediche all'Olive View-UCLA Medical Center, inclusi: 10 respiratori, 100.000 mascherine KN95, 100.000 mascherine chirurgiche usa e getta e 10.000 camici isolanti. Questo materiale sanitario è stato distribuito in tutti gli ospedali della contea di Los Angeles, arrivando dove ce n'era maggiore bisogno.
Abbiamo donato 200.000 dollari al telethon virtuale Rams-ABC7, raccogliendo fondi per la LA United Way e la LA Food Bank: grazie al denaro raccolto, queste organizzazioni sono riuscite ad aiutare altre 600.000 persone nel corso di un mese.
Abbiamo anche fornito sostegno economico ai ristoranti e ai venditori di cibo ambulanti attraverso il nostro programma Pay-It-Forward COVID Relief. Preordinando una grande quantità di buoni spesa, abbiamo aiutato i nostri locali di ristorazione preferiti a resistere alle difficoltà economiche causate dalla pandemia e, se non dovessero riuscire a rimettersi in piedi entro la fine del 2022, considereremo questi acquisti come donazioni, esonerando da qualsiasi impegno preso le attività in questione.
Con la crescita della pandemia nel 2021, abbiamo continuato a supportare le comunità colpite usando la nostra piattaforma per incoraggiare vaccinazioni salvavita. Abbiamo collaborato con la Casa Bianca e il Dipartimento della salute e dei servizi alla persona per condividere informazioni accurate sui vaccini. Il nostro servizio di annunci pubblici ha raggiunto più di un milione e mezzo di spettatori unici tra tutte le nostre trasmissioni di eSport nella League of Legends Championship Series e il VALORANT Champions Tour.
Abbiamo anche lavorato con la nostra rete di creatori di contenuti nel Nord America affinché condividessero informazioni sulla vaccinazione con i loro spettatori. Abbiamo creato un bundle di aspetti medici con Akali Infermiera, Dottor Kennen e Shen Chirurgo, tre dei nostri campioni di League of Legends, che i creatori di contenuti potessero regalare come parte della nostra campagna sui social media #VaxedTogether. Questi sforzi sono stati riconosciuti ufficialmente dal Ministro della salute degli Stati Uniti per la loro importanza nel combattere la disinformazione sui vaccini.
Lavorando con ImpactAssets, abbiamo donato 500.000 dollari per fermare la diffusione del COVID-19 attraverso varie iniziative negli Stati Uniti. I soldi hanno contribuito ad aumentare le informazioni sui vaccini, costruire fiducia e migliorare l'equità nella salute. Con il supporto del Social Impact Fund, Stop the Spread ha aiutato a stabilire più di 30 hub vaccinali in zone difficilmente raggiungibili.